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37 milioni di api trovate morte a Elmwood, in Canada

37 milioni api morte

ELMWOOD – Da quando qui nelle settimane scorse è stato seminato il mais, gli apicultori locali trovano milioni delle loro api morte. Dave Schuit, che ha un’attività di produzione di miele a Elmwood, ha perso 600 alveari, per un totale di 37 milioni di api.

“Da quando hanno cominciato a piantare il mais, le nostre api sono morte a milioni”, ha detto Schuit. Lui e molti altri, Unione Europea inclusa, puntano il dito contro una classe di insetticidi nota come neonicotinoidi, prodotti dalla Bayer CropScience Inc.e utilizzati nelle piantagioni di mais e di altre colture. L’unione Europea ha recentemente votato la messa al bando per due anni proprio di questi insetticidi, a partire dal 1 Dicembre 2013, per aver modo di effettuare degli studi su quale relazione essi abbiano con la grande moria di api che si sta verificando anche là.

 

L’agricoltore locale Nathan Carey di Neustadt, e membro 344 della locale National Farmers Union, riferisce di avere notato, questa primavera, l’assenza di api e di calabroni nella sua fattoria. Egli crede che vi sia una stretta connessione tra l’uso dell’insetticida e la moria degli insetti impollinatori.

“Sento che tutti noi stiamo rischiando, con questo problema”, ha detto. Sta organizzando un workshop pubblico e un dibattito sulla questione nella sua fattoria, il 22 Giugno alle 10:00. Egli spera che tutte le persone interessate all’argomento si possano riunire per discutere del motivo per cui le api, i più importanti impollinatori di così tante specie di piante diverse, stiano morendo.

Nella fattoria di Gary Kenny,a  sud-ovest di Hanover, otto dei dieci alveari che teneva per un apicultore dei dintorni di Kincardine, sono morti questa primavera subito dopo che il mais è stato piantato nei campi vicini.

Ciò che sembra essere fatale per le api è il fatto che i pesticidi neonicotinoidi ricoprono le sementi di mais e che, con l’utilizzo dei nuovi seminatori aerei, la polvere pesticida venga sparsa nell’aria durante la semina. La moria di milioni di insetti impollinatori è stata studiata dall’ American Purdue University, che si è cosi espressa: “Le api mostravano sintomi neurotossici, l’analisi delle api morte rivelava  nella totalità dei casi tracce di thiamethoxam/clothianidin. Il trattamento delle sementi nei campi coltivati (soprattutto a mais) è l’unica fonte primaria di tali componenti”.

Indagini locali effettuate nei dintorni di Guelph hanno portato alla stessa conclusione. Un’indagine della Pest Management Regulatory Agency ha confermato che le sementi di mais trattate con clothianidin o thiamethoxam “hanno contribuito alla maggioranza delle morti di api” della scorsa primavera.

“Il problema sono i seminatori aerei”, ha detto il direttore dell’ Ontario Federation of Agriculture, Paul Wettelaufer, che ha la sua fattoria vicino a Neustadt. Ciò e accaduto dopo che il qui presente reporter ha chiamato John Gillespie, il presidente OFA della Contea di Bruce, il quale mi ha detto di chiamare Wettlaufer. Sfortunatamente, Wettlaufer disse che non si trattava di un “problema della OFA Locale”, e che era una questione di competenza della Grain Farmers of Ontario, da riportare al suo rappresentante, Hennry Vanakum. Non è stato possibile entrare in contatto con Vanakum per sentire un suo commento.

Inoltre, l’entomologo della Guelph University Peter Kevan non concorda con il divieto dell’Unione Europea.

“Ci sono pochissime prove che permettano di poter affermare che i neonicotinoidi, in senso generale, su ampia scala, siano stati la causa principale della moria di api mellifere o di qualunque altro impollinatore in qualunque parte del mondo”, ha detto Kevan.

Ma la ricerca sta dimostrando che i disturbi delle api mellifere e le numerose perdite di colonie sono diventati un fenomeno globale. Un team internazionale di scienziati guidato dall’Università di Utrecht in Olanda ha concluso che “L’utilizzo su larga scala in agricoltura della profilassi con  neonicotinoidi, la loro lunga persistenza nel terreno e nell’acqua, il loro assorbimento da parte delle piante e il relativo trasferimento ai fiori, mettono a rischio le attività degli insetti impollinatori”. Questa e altre ricerche hanno portato al loro bando da parte dell’Unione Europea.

La United Church è anch’essa preoccupata dell’impressionante moria di impollinatori, e ha preparato un “Documento di  Azione” che sta mandando a tutti i suoi membri. La chiesa basa i suoi provvedimenti sulla ricerca locale. Il Documento di Azione dichiara, tra le altre cose, che “L’informazione scientifica raccolta indica che la semina di mais trattato con neonicotinoidi ha contribuito alla maggioranza delle morti di api che hanno avuto luogo nelle regioni di coltivazione di mais dell’Ontario e del Quebec nella primavera del 2012”.

Nel frattempo, Schuit sta rimpiazzando le sue api regine ogni pochi mesi anziché anni, poiché muoiono tanto frequentemente. “OMAFRA mi dice di avere fede. Beh, io ritengo che quanto sta accadendo sia un crimine, ed è difficile avere fede quando sembra che, in ogni caso, non abbiano intenzione di fare nulla,” dice Schuit.

Fonte: http://www.thepost.on.ca/2013/06/19/bees-dying-by-the-millions

A cura di Elena

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Comments ( 1 )

  • apicOltori, non apicUltori. Comunque, Grazie lo stesso per l’articolo che denuncia la vera ma triste natura della nostra società assassina ed autolesionista. Il fatto anche di aspettare dicembre per interrompere l’utilizzo di questi insetticidi, cosa dimostra, secondo voi, se non una finta volontà di fermare il problema?