Da due anni vivo senza denaro e nessuna spesa, vi racconto come ci riesco
E’ irlandese e il suo nome è Mark Boyle. Quest’uomo ha deciso di vivere senza redditto, senza nessun conto in banca e senza nessuna spesa. Come farà a vivere?
Qui ci racconta la sua Esperienza Personale in questo percorso di CAMBIAMENTO RADICALE:
Se sette anni fa, durante il mio ultimo anno di Economia, mi avessero detto che fra qualche anno avessi vissuto alla giornata senza un centesimo, gli avrei presi per pazzi. Il mio obbiettivo a quei tempi era quello di ottenere un “buon lavoro”, riempirmi di beni materiali per dimostrare a tutti di aver ottenuto il Successo.
A dire il vero per un po’ di tempo ho lavorato per una grande Azienda di alimenti biologici, il lavoro andava alla grande, ero riuscito a comprare addirittura uno yacht. Sarei ancora li se non fosse stato per il VIDEO, il video che mi cambiò la visione del Mondo, il video intitolato GANDHI!
Ero li a filosofeggiare con un mio amico sullo yacht con un buon bicchiere di Merlot, e quelle parole continuavamo a rimbalzarmi in testa: “Sii il cambiamento che vuoi vedere nel Mondo”, fino ad allora non conoscevo il vero significato di Cambiamento. Iniziammo così a parlare di distruzione ambientale, guerre per la conquista delle risorse energetiche, allevamenti intensivi, sfruttamento del lavoro ai limiti dello Schiavismo.
Pensai a cosa avrei potuto fare per rendere questo Mondo migliore, sapevo di essere un’insignificante goccia in questo oceano inquinato, ma per la prima volta sentii miei questi problemi. Il problema della nostra Società è che la gente non conosce realmente le conseguenze delle proprie azioni. Abbiamo accesso al prodotto o al servizio bello pronto e confezionato, ma non sappiamo cosa tutto c’è a monte, non vediamo la scia di spreco e distruzione che c’è dietro. Come dice quel proverbio: “occhio non vede….cuore non duole”.
Il principale colpevole di questa situazione è il Denaro e il suo complice è la Globalizzazione, vi faccio alcuni esempi: se coltivaste il vostro cibo non ne buttereste via un terzo, se costruiste i vostri tavoli e le vostre sedie non le buttereste via ogni volta che cambiate l’arredamento. In poche parole: se ognuno di noi conoscesse il vero valore di ciò che ha non se ne disferebbe così facilmente.
Così ho pensato: per essere il cambiamento che voglio vedere nel mondo devo rinunciare al denaro, e così ho fatto! Iniziai a coltivare il cibo per sfamarmi, utilizzai il baratto per scambiare le cose, cucinavo all’aria aperta con una specie di stufetta. Il passo seguente fu trovare un rifugio, così presi una roulotte ricavata da una discarica che partecipava al progetto FreeCycle (dove vengono messi a disposizione oggetti riutilizzabili o riciclabili completamente gratis), la parcheggiai in una fattoria biologica dove lavorai come volontario.
Così iniziò il mio primo anno in quest’avventura, ora vivo felicemente a stretto contatto con la natura: mi riscaldo con del legno trovato qua e là nei boschi e messo in una vecchia stufa a gas, mi lavo all’aperto in un fiume vicino, come dentifricio utilizzo l’osso di seppia con i semi di finocchio selvatico, come illuminazione uso la cera d’api, come carta igienica uso i vecchi giornali delle edicole e così via…
Alcune persone mi definiscono un “AntiCapitalista”, mentre io credo che il Capitalismo sia profondamente errato, esso si basa su una crescita infinita su un pianeta finito…com’è possibile credere in tutto ciò? Io non sono contro nulla, sono a favore della natura, della felicità, della Comunità. E’ questo quello che non capisco, se questo modello di sviluppo avesse portato alla felicità collettiva il tutto avrebbe avuto un senso, ma purtroppo non è così: depressione, criminalità, malattie mentali, obesità, suicidi…sono tutti indicatori di un’infelicità collettiva e sono in continuo aumento.
Avere più soldi non significa essere più felice, guardate me… per ironia della sorte quest’ultimo anno è stato il più felice della mia vita. Ho molti più amici di prima, non mi sono mai ammalato e non mi sono mai sentito così in forma! Ho scoperto che il denaro e un lavoro fisso non sono delle sicurezze reali, che l’Occidente è apparentemente ricco ma in realtà è molto più povero spiritualmente, che quello che ci spacciano per Indipendenza in realtà è Schiavitù, che noi siamo Natura e non esiste separazione, che oggi posso finalmente dire SONO LIBERO!!
Vuoi scoprire tutte le bugie ed illusioni che ti stanno nascondendo e non ti permettono ancora di vivere una vita sana e felice? Guarda il VIDEO LIBRO GRATUITO più scaricato del web.
/
Marco – Autore di Pane e Circo
Finalmente il Primo Master completo di PNL gratuito online
<
Il video più visto su youtube per riaprire il tuo Terzo Occhio e sviluppare la tua intuizione
Daniele Penna rende pubblico il proprio Whats App per potergli porre le tue domande... Guarda il video
Vuoi comprendere come mai la tua vita non è come la desideri e perchè le cose ti vanno storte? Ecco uno dei video di Risveglio più importanti
In questa sezione riportiamo una serie di libri consigliati per la propria crescita personale. Cliccandoci potrai acquistarli direttamente ai prezzi migliori del web.
Risveglio, Fisica Quantistica, Legge d'Attrazione






PNL Programmazione Neuro Linguistica




Denaro e Mentalità Finanziaria




Salute e Guarigione








Si, visto che la vita è una sola, complichiamola. Ti lavi al fiume a gennaio Come fai . Vivi come un barbone e mi racconti che sei felice? Punti di vista.
Non puoi guidare senza aver vissuto un’esperienza così.
Da soli si può ancora, quello che ti frega è che se vuoi essere libero come il protagonista di questa storia non puoi avere figli perché scatterebbero diecimila protocolli di altrettanti assistenti sociali… cerco di dirlo a chi viene dal sud del mondo a cercare il sogno europeo, mi auguro che si salvino da questa illusione finché sono ancora in tempo
un conto e' usare parti del corpo come le mani….le corde vocali…un altro conto e'permettere a sconosciuti di possederti….
domanda ma la lampadaa gas credi che non inquini quella? inizia realmente a farti un esame di coscenza!
Bè ma la stufa a gas la usa solo come involucro per bruciarci la legna quindi non inquina più di un fuoco normale. Comunque la drasticità della sua scelta è un reazione dovuta ad una condizione di forte disegio sociale che è sempre più evidente nel mondo.Il concetto base della sua scelta è giusto a mio parere,ma io non parlerei tanto di cambiamento quanto di tornare ad una condizione di antica condizione di equilibrio con la natura. Io amo il settore acricolo perchè è il più vicino a quella condizione.
bene Maria, condivido pienamente!
Sapete solo criticare o giudicare, perchè non riuscite a vedere al di là della vita che fate. Perchè il “cambiamento” spaventa se vuol dire rinunciare alla sicurezza della quotidianità, bella o brutta che sia. Vedete tutto come “estremo” quando invece nella sua semplicità un uomo ha ritrovato il suo vero essere. Ha trovato la sua strada ed è felice. E’ semplicemente da ammirare.
per fare questo devi aver trovato la via della spiritualita senza questo non puoi mai fere quello che lui ha fatto
Semplicemente è un grande.
Sarei curioso di sapere con quale forza d’animo riesce a rinunciare a tutto quello che la società moderna offre.
Potessi passare un giorno intero in sua compagnia gliene sarei eternamente grato.
In ogni caso per ora continuo a lavorare per ottenere l’indipendenza dai miei genitori, che già è molto in questa Bella Italia.
Matteo
sono convinta che si può fare ,se è una scelta consapevole la cultura e la conoscenza di come funziona il ciclo vitale della persona.Penso che in futuro prossimo ci riuniremo in comunità dove ognuno mette a frutto i propri talenti e si condivide
Si certo… a parte l’italiano che nell’articolo è stato un po’ maltrattato, direi che non è credibile affatto.
Se vivesse in una capanna invece di una ROULOTTE, se non usasse una STUFA per scaldarsi, anche se la legna la raccoglie qua e la, se usasse le foglie al posto dei GIORNALI per pulirsi il deretano e via dicendo, allora la sua scelta avrebbe più senso.
Invece non si rende conto che sta comunque continuando a essere totalmente DIPENDENTE dall’industrializzazione e dal mondo civilizzato che tanto disdegna… Una vita sprecata, sotto il suo punto di vista!
BAH!!!
il paradosso e' che lui ha preso l'Occidente – come scrive lui – e l'ha butatto via anziche' tentare di migliorarlo. personalmente credo piu' in una filosofia che aiuti a integrarsi nel sistema in cui si vive cercando di migliorarlo. cosi' ha fatto lo stesso Gandhi (visto che viene citato).